In una notte buia e tempestosa, un gruppo di amici si riunì in una vecchia villa abbandonata ai margini di Ulassai. La villa, conosciuta come la Casa dei Sussurri, era famosa per le sue leggende di fantasmi e misteri irrisolti. I protagonisti di questa storia erano Tigre, DottorLecter, Anima, Rubino, Erry, Deiulemar, Robyco, Evakant, Scila, Sololei, Gugly, Taylor, Akane, Maryene, Sofia, Nike, Oreipbg, Elisa e Jovial.

Mentre esploravano la villa, Tigre trovò un antico diario nascosto dietro una libreria polverosa. Il diario apparteneva a un certo DottorLecter, un medico che aveva vissuto lì molti anni prima e che era scomparso misteriosamente. Le pagine del diario erano piene di descrizioni inquietanti di esperimenti medici e di strani fenomeni paranormali.

Anima, con il suo sesto senso, percepì subito una presenza oscura nella casa. Rubino, sempre coraggiosa, decise di leggere ad alta voce una delle pagine del diario. Non appena le parole furono pronunciate, un vento gelido attraversò la stanza e le luci tremolarono. Erry e Deiulemar sentirono dei sussurri provenire dalle pareti, mentre Robyco e Evakant videro delle ombre muoversi furtivamente.

Scila e Sololei, cercando di mantenere la calma, suggerirono di lasciare immediatamente la villa, ma Gugly e Taylor erano troppo affascinati dal mistero per andarsene. Akane e Maryene trovarono una vecchia fotografia che ritraeva il DottorLecter con un gruppo di pazienti, tutti con sguardi vuoti e inquietanti.

Sofia, Nike e Oreipbg scoprirono una stanza segreta nel seminterrato, piena di strumenti medici arrugginiti e di strani simboli incisi sulle pareti. Elisa e Jovial, nel frattempo, sentirono una voce sussurrare i loro nomi, come se qualcuno li stesse chiamando dall’aldilà.

Improvvisamente, le porte della villa si chiusero con un fragore assordante, intrappolando il gruppo all’interno. Le luci si spensero completamente, lasciandoli nell’oscurità totale. Un’ombra alta e minacciosa apparve davanti a loro, con gli occhi rossi come il fuoco. Era lo spirito del DottorLecter, tornato per reclamare ciò che gli era stato tolto.

Con il cuore che batteva all’impazzata, i protagonisti si resero conto che l’unico modo per sfuggire alla maledizione della Casa dei Sussurri era di risolvere il mistero del diario e liberare le anime intrappolate. Uniti dalla paura e dal coraggio, iniziarono a decifrare gli indizi nascosti nelle pagine del diario, sperando di trovare una via d’uscita prima che fosse troppo tardi.

Vuoi scommettere che la forza oscura portava una corona? 

🤣

Ma che è sta roba?? Ah già siamo su player . Buonasera erry 🤗

Agghiacciante.... In ogni senso

🤨Interessante.

Buongiorno Beatrice 🤗

Erryyy ciao 

Leggo solo adesso questo tuo racconto...molto carino 

Sarebbe molto carino poter continuare la storia con più episodi ...come una serie TV.

☺️😘

Ciao sololei

Si sarebbe bello

Qualora ne fossero entusiasti e partecipanti coloro citati 

Ma ciò non può funzionare un teatro senza pubblico 

Un abbraccio 😘 

Mamma gattone non fu 

È chi fu? 

Sololei, tu con l ombrellino tipo Mary Poppins le va bene?? 

Mary Poppins onorata d'esser una donna come lei,dolcezza,classe nei movimenti...la risposta è SI

😁

Analizzando quelle pagine abbiamo  dedotto che Lecter era stato raggirato da un diavolo malefico,  il quale si voleva impossessare del suo cuore dolce e gentile. Il diavolo con  una delle sue strategie gli fece credere che quei pazienti erano tutti morti e che potevano essere sperimentati. Il dottore si mise all'opera e piano piano sperimentò tutti i suoi pazienti, tranne uno, squartandoli vivi e analizzando ogni organo e ogni minimo lembo della loro pelle . A questo punto il diavolo entrò in azione facendo in modo che quel sopravvissuto si scagliasse contro lecter per potergli strappare il cuore, ma l'uomo non ci riuscì. Il diavolo inferocito prese l'uomo e lo chiuse in una stanza dalla quale era impossibile uscirne vivo. Dopo il diavolo si scagliò  con ferocia contro il dottore impossessandosi del suo cuore. Al  diavolo  però sfuggì un dettaglio e cioè che solo per mano altrui ne sarebbe potuto entrare il possesso , in caso contrario il cuore doveva essere messo in uno scrigno e conservato in una delle tante cripte  del castello. Intanto io insieme ad alcuni miei compagni di disavventure, ci siamo muniti di lenti di ingrandimento , carta e penna e cominciammo ad analizzare  quei  segni apposti sulla parete di quella stanza segreta. Abbiamo  capito subito che erano stati fatti da quell'uomo, in quella parete c'era scritto in simboli il posto preciso dov'era nascosto il cuore e che per uscire da quel castello bisognava trovare il cuore e restituirlo al possessore, il quale sarebbe tornato in vita insieme ai suoi pazienti. In gruppo seguiamo le indicazioni che ci portarono in quella cripta e finalmente trovammo lo scrigno. Emozionati e consapevolmente felici che quell'incubo sarebbe finito presto lo abbiamo preso e ci siamo allontanati frettolosamente. Abbiamo restituito il cuore al dottore che felice con un gesto fece tornare in vita i suoi pazienti. Improvvisamente dono scomparsi  i rumori strani e le voci che ci avevano accompagnato per tutta la permanenza in quel castello e il grande portone si aprì. Ci siamo immediatamente catapultati fuori, sicuri che avremmo ben presto dimenticato tutto e  saremmo tornati a sorridere come prima.

A me invece mi mandarono nel bosco solo solo, un po' avevo paura ma col fatto che avevo con me delle buone mozzarelle che magari le potevo condividerle con qualche bella addormentata nel bosco se l avessi trovata ma alla fine ho trovato un mostro cattivo che mi chiese cosa facessi lì. Io gli dissi " eeee sapessi" , vabbè. È lui si presentò tipo cattivo cattivo, aaaaaaaaaa sono il mostro del bosco ora ti uccido e mentre che lo diceva stritolava con le mani dei grossi sassi. Allora io che nn mi piglio paura manco dell acqua salata ed estraendo le mozzarelle dalle mie tasche dissi : ehi bello le vedi queste due pietre?? (Che mentre le stritolavo usciva il latte) 

Ecco, così è la fine che ti faccio fare   tipo di succo di frutta e ti bevo in un lampo. Il mostro a occhi spalancati e stupito a vedere la mia potenza più oscura di lui disse :... 

Cioè no non disse nulla mi girò le spalle e andò via. 

Però ogni tanto mi guardava con la coda Dell occhio e  io con il dito puntato replicavo, Vai via. 

Fine

Deiulemar  te ne stavi con quelle due mozzarelle che ti eri portato dietro, fiero di averle comprate a Gioia del colle (Paese pugliese famoso per la mozzarella) e non hai mosso un dito per risolvere il caso. Allora abbiamo deciso di farti credere che nel bosco c'erano tante belle signorine  alle quali piacevano le mozzarelle. Tu felice sei corso alla loro ricerca, mentre noi ci siamo presi i lingotti d'oro che Lecter ci ha donato come ringraziamento. 🤣🤣

Ma Com'è?? 

Che proprio lecter mi ha chiesto di portare le mozzarelle di gioia del colle, tutto un complotto è 

Eh siii, perché anche Lecter aveva il piacere di offrire i lingotti alle belle donne del gruppo. Mentre tutti i maschietti sono stati mandati via, chi per una scusa e chi per un'altra. 😁😁

Allora, sia lecter che erry, dissero: deiu se vieni dalla Puglia passando passando da gioia del colle porta le mozzarelle e erry sentendo disse :tanto che ci sei porta pure il pane 

E io dato che c era il Black Friday ho approfittato

Se no questi mi facevano spendere un sacco di soldi, tra le belle addormentate e tt noi.... Chissà quanto avrei speso