C'era una volta , un posto allegro e pieno di festa
Dove per nessuno si doveva chinare la testa.
La gente era contenta , rideva e scherzava
E senza oppressori , della vita si parlava.
Ma venne poi il giorno , in cui dei loschi figuri
Stanchi di non avere attenzioni , si fecero oscuri.
La smania di potere e di controllo li accecava
Bramando il comando e la gente a lor schiava.
Persone vanitose di mezza età in fase avanzata
Che simulano frivolezza tipica da scolaresca annoiata.
Si millantano i migliori e per avere delle attenzioni
Entrano in ogni argomento per farla da padroni.
Si fecero strada pian piano , ricattando e plagiando
E a chi non si soggiogava andaron puntando ...
Con molestie continue , perchè un diverso pensiero esprime
Tutto per sminuire , bullizzare , infastidire... altro che regime !
Carenti di dignità , privi di logica e di pensiero
Con finto buonismo e conformismo quello vero ...
Imposero il nulla perchè quello è il loro forte
Criticando e importunando chiunque rifiuti sta sorte.
Quasi tutti , abbindolati o forse attratti dal sale
Finiron col capo dritti nel lor basso dorsale.
Tanti altri mollaron disgustati da tutto il supplizio
Restaron pochi , forse eroi o dallo scarso giudizio.
La storia è finita e in quel posto di festa
Ormai c'è un tugurio dall'atmosfera mesta.
Godetevi la grande fuffa io vi mando i saluti
E me ne vado con gli altri non benvenuti.