Bisognerebbe fare pace con sé stessi, nel senso che non si può dire che in certe situazioni c'entra il contesto sociale e per altre no.
Il signore in questione ha vissuto in una famiglia troppo tradizionalista , costretto a sposare una donna e ad avere dei figli. Una vita passata a non poter essere se stesso a tal punto da ammalarsi di depressione che poi ha avuto quegli epiloghi. Non facciamo i faciloni puntando sempre il dito accusatore. E poi dico: se fosse un nostro figlio, la penseremmo allo stesso modo, non lo accetteremmo?